novitainlibreria.it ha intervistato Daniele Ruta, l’eclettico autore de Le Misteriose Ombre del Primiero che segue I Canti Generali Dell’Amore

Daniele Ruta è l’eclettico autore de Le Misteriose Ombre del Primiero (deComporre editore), un giallo ambientato in montagna che segue I Canti Generali Dell’Amore (Youcanprint), una raccolta di poesie molto apprezzata dai lettori. Novità in libreria l’ha intervistato per voi.

Quando hai deciso di diventare uno scrittore?

Credo di esserlo sempre stato: già a nove anni i miei balocchi erano un mucchio di carte spillate malamente e una penna a sfera.

Com’è nata l’idea alla base de Le Misteriose Ombre del Primiero?

Questo è il primo romanzo di una lunga raccolta dei gialli della montagna con cui descrivo i sentimenti contrapposti, odio e amore, vendetta e perdono, amore e indifferenza, disfatta e speranza e in tutti i romanzi vi è sempre un denominatore comune che trascende l’umanità per  trovare risposte tra l’universo inconoscibile delle dimensioni parallele.

Quanto c’è di te nei tuoi libri?

Io nascondo sempre la mia vera anima, ne sono molto geloso, mi sono aperto al pubblico solo quando ho scritto, una cronaca sul vero stato della scuola negli anni 90: il titolo era   Vi racconto gli esami di maturità.

Quali sono i tuoi modelli letterari?

Sebbene io sia soprattutto un giallista, amo diversificare e in questa elasticità trovo

comunicazione e consenso da parte dei lettori. E poi sono legato profondamente alla letteratura russa.

Come concili la tua vita di scrittore con la vita di tutti i giorni?

Non è difficile, amo il freddo, amo la montagna. Quando subisco il blocco dello scrittore vado a

passeggiare tra i boschi ed è nel contatto con la natura che trovo sempre grandi ispirazioni.

Qual è il tuo rapporto con la tecnologia e i nuovi mezzi di comunicazione?

 Ho creato un mio sito www.danielerutagiornalista.com grazie al quale produco letteratura, servizi e inchieste giornalistiche. Invito i lettori a visitarlo.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Non ho mai un solo progetto, ma tanti progetti. Ho quasi completato un romanzo

vigoroso di 300 pagine dal titolo I sette angeli di Spagna e sono in dirittura d’arrivo

per Codice Ibla.