Nicola Ricciardi torna in libreria con Pensieri Di Luce e noi l’abbiamo intervistato

Nicola Ricciardi torna in libreria con Pensieri Di Luce e noi lo abbiamo intervistato

Nicola Ricciardi, giovane autore maddalonese, è un noto e prolifico creatore di aforismi e autore di saggi e poesie: tra i suoi lavori principali ricordiamo  Aforismi Scelti (Puntoacapo Edizioni, 2017), Petali Di Poesia (Liberodiscrivere 2019), Il Destino Di Un Cane (Giovannelli, 2021).

Oggi torna in libreria con  Pensieri Di Luce (auto-pubblicazione, 2022 ) e noi l’abbiamo intervistato per farlo conoscere ai nostri lettori.

Nicola Ricciardi

Perché una nuova raccolta di aforismi?

 Perché,  dato l’enorme numero di aforismi scritti volevo e vorrei raccogliere in più pubblicazioni alcuni di questi come fossero consigli, abbracci, nozioni, frasi motivazionali e via dicendo.

Quanto c’è di te in Pensieri Di Luce?

Di me c’è sicuramente la mia essenza, il mio spirito ma anche il mio vissuto e ciò che vorrei vivere.

Che tipo di rapporto hai con i lettori?

Una condivisione di stati d’animo e comprensione; con i lettori che mi hanno scritto è come se avessi regalato loro la speranza e l’amore , perché d’altronde è ciò che voglio, ossia donare amore e risvegliare anime.

Quando hai deciso di diventare scrittore?

Avevo sui 14 anni quando, dopo aver scritto alcune poesie e versi brevi, mi resi conto che non erano semplici parole messe nere si bianco ma qualcosa di più, qualcosa che avrebbe potuto salvare me e altri dal buio.

A quali modelli letterari ti ispiri?

Mi ispiro solo alla mia anima e mai scriverò una sola parola senza ispirazione. I modelli letterari che sento più vicini sono Gibran, De Mello, Osho, Marco Aurelio.

Come ti descriveresti, come scrittore?

Mi ritengo uno scrittore esordiente ma con la vocazione e sogno di condividere le mie opere col mondo; “Quando l’anima detta, la mano scrive.” , ciò che essa mi sussurra e la Vita m’ispira. Mi piacerebbe vedere i miei aforismi tradotti in più lingue, per raggiungere tutte le anime del mondo.

Che tipo di lettore sei?

Un lettore di spiritualità, filosofia, psicologia, testi sacri, tutto ciò che concerne l’universalità.

Perché hai scelto la via dell’auto-pubblicazione, per questo nuovo lavoro?

Semplicemente per provare un’altra strada, provare ad avere un altro tipo di visibilità per cercare di dare vita al mio sogno.

Come valuti l’importanza delle reti sociali per  uno scrittore esordiente o che comunque pubblica al di fuori delle grandi case editrici?

I canali sociali sono grandi trampolini per pubblicità e promozioni  ma anche un limite per chi, come me, non li usa e comunque non è molto seguito. È un modo che va veloce e molti non si soffermano sui dettagli.

Guardate sempre in alto, perché lì ci sono spesso dettagli che non possono essere visti se non con la testa in su.

Noi siamo discepoli e Maestri di noi stessi.

Alle volte l’illetterato parla meglio del dotto, perché parla col cuore e non con la ragione.

Dal libro Pensieri Di Luce, di Nicola Ricciardi

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