La cucitrice, di Katia Calandra

La Cucitrice (Bookness, 2021) è il terzo romanzo che Katia Calandra dedica alle sue amate Marche: questa volta l’autrice ci porta a Fossombrone, dove torna Rosalba che da anni vive all’estero, per provare a riallacciare i rapporti col padre, vedovo e da poco rimasto solo nella casa nella quale viveva un tempo anche la nonna di Rosalba.

Dopo aver trovato per caso alcune vecchie lettere, la ragazza decide di scoprire qualcosa sul passato delle donne della sua famiglia e la sua indagine permette ai lettori di scoprire  il  mondo dimenticato, duro ma non privo di fascino, delle antiche filande e delle operaie che vi lavoravano, mentre la trama familiare si rivela incentrata su figure femminili misteriose e  drammatiche.

Ispirato a una storia vera, il romanzo offre al lettore uno spaccato di vita del secolo scorso  che svela un mondo perduto da ricordare e riscoprire e ricorda la lunga battaglia per i diritti delle lavoratrici del settore tessile, affiancando al piacere di questa riscoperta una trama ben congegnata, intrecciata ma dalla lettura scorrevole che sicuramente non mancherà di intrigare gli appassionati di storie al femminile e i lettori appassionati di romanzi ambientati nel passato del nostro paese.

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